Se hai deciso di iniziare la tua carriera come merchant partendo dall’industria alimentare, hai fatto un’ottima scelta. Le opzioni a disposizione sono moltissime, perciò è normale non sapere con esattezza da dove partire. Hai bisogno di qualche idea? Leggi questo articolo per fare chiarezza.
Ben poche industrie possono definirsi più essenziali di quella alimentare. Ogni persona ha i suoi gusti, ma una cosa è certa: tutti abbiamo bisogno di mangiare.
Il numero incredibilmente elevato di amanti del cibo sottolinea la presenza di numerosi clienti potenziali. La grande varietà di prodotti disponibili dimostra che non importa se ci sono già tanti rivenditori alimentari: in questo mercato c’è sempre spazio per tutti.
Se hai deciso di iniziare la tua carriera come merchant partendo dall’industria alimentare, hai fatto un’ottima scelta. Le opzioni a disposizione sono moltissime, perciò è normale non sapere con esattezza da dove partire. Hai bisogno di qualche idea? Leggi questo articolo per fare chiarezza.
INDICE
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Idee di aziende food: 13 prodotti e servizi che puoi vendere
Ogni tipo di attività alimentare ha i suoi vantaggi e svantaggi, perciò non esiste una risposta giusta per tutti. Questa attività può trasformarsi in un lavoro a tempo pieno, perciò è bene riflettere sui tuoi interessi e sull’impegno che puoi dedicare prima di scegliere l’idea di attività nel settore alimentare più adatta a te.
Se stai cercando di introdurti nel settore alimentare, ecco 13 idee di prodotti e servizi che puoi sfruttare per iniziare:
1. Food truck
2. Gelateria
3. Lezioni di cucina
4. Personal chef
5. Torrefazione
6. Meal kit
7. Prodotti da forno
8.Salse
9. Snack confezionati
10. Alimenti per l'infanzia
11. Marmellate e confetture fatte in casa
12. Cibi biologici
13. Vini, birre e bevande alcoliche
1. Food truck
I food truck sono diventati una modalità molto comune di introdursi nell’industria alimentare. Secondo uno studio del 2022, il mercato dei food truck in Italia ha un valore di 19 milioni di euro, e non è difficile capire il perché.
Un food truck, proprio come un ristorante, può dare a un/a chef la possibilità di proporre il suo menù personale, ma senza il vincolo di lavorare in un unico posto.
Garantire un certo numero di coperti può essere una delle difficoltà maggiori per chi ha un ristorante, quindi perché non portare il ristorante direttamente dai tuoi clienti?
Vantaggi
- Mobilità: con un food truck, gli imprenditori di startup possono recarsi dove si trovano i loro clienti.
- Libero spazio alla creatività: un food truck dà l’opportunità agli aspiranti chef di creare menù originali a costi decisamente contenuti rispetto a un ristorante.
Sfide
- Conoscenza delle leggi: in quasi tutte le province e le città sono in vigore leggi urbanistiche che specificano dove e quando è possibile vendere un prodotto legalmente, perciò dovrai prima conoscere bene le leggi vigenti della giurisdizione in cui hai intenzione di vendere.
Prendi ispirazione: Rock Burger
Rock Burger è un hamburgeria con due locali a Torino e un food truck che viaggia in giro per l’Italia. Sfrutta i social media per accrescere il suo seguito di fan.
Uno degli aspetti più interessanti del food truck è che non deve essere obbligatoriamente l’unica fonte di guadagno. Oltre a comunicare ai follower gli eventi a cui parteciperà, Rock Burger offre anche servizi di catering e di asporto.
2. Gelateria
Il gelato è un piacere da concedersi fra i più amati al mondo. È previsto che il settore raggiungerà il valore di 65,8 miliardi di dollari entro il 2026 a livello mondiale: questo significa che nei prossimi anni sarà sempre più redditizio.
Il gelato può accompagnare qualsiasi altro dessert e ha diverse varianti, come il frozen yogurt, il sorbetto, il gelato senza glutine e i semifreddi. Questo prodotto può essere utilizzato in tantissime ricette, perciò è più semplice scegliere una nicchia.
Vantaggi
- Libero spazio alla creatività: non c’è limite alla combinazione di sapori diversi. Questo aspetto rende il gelato il prodotto ideale per gli imprenditori più fantasiosi.
Sfide
- Stagionalità: in estate è molto gettonato, ma in inverno le vendite possono diminuire drasticamente. Per fortuna, il gelato è versatile e può essere proposto in diverse varietà, per esempio con la frutta di stagione come marroni, mandarini e cachi.
Prendi ispirazione: Terra Gelato
Quando i fondatori di Terra Gelato hanno deciso quali gusti di gelato proporre, sapevano che avrebbero fatto la differenza. Terra Gelato coniuga materie prime di qualità ad abbinamenti non convenzionali per offrire un prodotto unico.
Terra Gelato ha due negozi a Milano e si è aggiudicata 3 coni Gambero Rosso. Tra i suoi prodotti di punta figurano il panettone gelato, i semifreddi cheesecake e le selezioni di creme artigianali.
3. Lezioni di cucina
Se sei quel tipo di persona che preferisce mettere le mani in pasta, allora le lezioni di cucina potrebbero fare proprio al caso tuo. L’insegnamento può rivelarsi un’esperienza estremamente gratificante, e non ci sono limiti alle modalità che puoi utilizzare.
Puoi proporre corsi online o in presenza, pre-registrare le tue lezioni e consentire agli studenti di guardare i video quando preferiscono, oppure ancora fare dirette esclusive per il pubblico online.
Non importa qual è il tuo livello di competenze: insegnare è un ottimo modo per perfezionare le tue abilità culinarie e costruire relazioni personali con il tuo pubblico.
Vantaggi
- Prospettive di crescita: le lezioni di cucina in genere offrono una certa modularità soprattutto grazie ai legami personali che si creano fra gli studenti e il tuo brand. Vendere prodotti o servizi complementari alle tue lezioni può rivelarsi un ottimo modo per fare leva su queste relazioni.
Sfide
- Visibilità: se vuoi promuoverti come insegnante di cucina devi metterci la faccia. Per questo i titolari di attività che hanno un carattere meno estroverso preferiscono un’idea di business che prevede una maggiore distanza tra il brand e la loro vita privata.
Prendi ispirazione: Diventa Chef
Gli chef di Diventa Chef accolgono il pubblico nelle loro cucine tramite lezioni online. Quando gli spettatori si collegano, imparano le basi della cucina e della pasticceria italiana.
Su Diventa Chef, i clienti possono seguire le lezioni comodamente da casa propria in qualsiasi momento. Oltre ad approfondire le loro conoscenze culinarie, possono ascoltare gli episodi del podcast e regalare il corso a una persona cara.
4. Personal chef
Se hai lavorato nell’ambito delle vendite, conosci quali sono le abilità necessarie per costruire un rapporto personale con i tuoi clienti. Stai cercando un’attività nel settore alimentare che ti dia questa opportunità? Allora diventare personal chef potrebbe essere la scelta giusta.
I/le personal chef sono cuochi e cuoche con esperienza che vengono ingaggiati per preparare pasti a domicilio, spesso a clienti che hanno esigenze o preferenze alimentari specifiche. Possono lavorare per persone singole, famiglie o ristoratori, oppure in occasione di eventi speciali.
Vantaggi
- Costruzione di rapporti: lavorare come personal chef è un’ottima possibilità per chi ha esperienza nelle vendite e capisce l’importanza di mantenere le relazioni con i clienti.
Sfide
- Maggiore difficoltà a emergere: essere personal chef in genere richiede più abilità ed esperienza rispetto ad altre attività nel settore alimentare, dal momento che questi aspetti saranno i tuoi principali punti di forza.
- Orari imprevedibili: il tuo lavoro richiederebbe maggiore flessibilità rispetto ad altri tipi di attività alimentari, in quanto dovresti adattarti agli orari dei tuoi clienti.
5. Torrefazione
Il caffè è un grande protagonista della colazione, perciò di sicuro non ti sorprenderà scoprire che il settore dovrebbe raggiungere il fatturato di 155,64 miliardi entro il 2026. Il caffè in grani è ampiamente disponibile anche dai dropshipper, perciò i costi generali possono rimanere bassi.
Inoltre le piccole attività che sono alle prime armi hanno un vantaggio competitivo se decidono di vendere caffè. Data la grande disponibilità di questo prodotto, i clienti tendono a dare valore all’esclusività, perciò sono maggiormente ricettivi nei confronti dei nuovi brand.
Vantaggi
- Vantaggio dei piccoli brand: il volume elevato di clienti sottolinea l’importanza del branding e offre un vantaggio competitivo ai brand più piccoli.
- Minore difficoltà a emergere: le numerose possibilità di dropshipping permettono alle startup di mantenere i costi contenuti. Dal momento che il tuo prodotto arriva da produttori terzi, puoi brandizzare il tuo prodotto anziché svilupparlo.
Sfide
- Più difficile da commercializzare: il caffè è un prodotto ampiamente diffuso, e questo aspetto rende ancora più fondamentale la capacità di un brand di ritagliarsi una nicchia e distinguersi rispetto ai concorrenti. Se lo sviluppo di un brand non è il tuo forte, vendere caffè potrebbe rivelarsi una sfida troppo grande.
Prendi ispirazione: Zar Cafè
Zar Cafè è un rivenditore online di specialty coffee. L’attività nasce da un’idea del suo titolare, Daniele Zardoni, che lavora da 25 anni nel mondo del caffè.
L’attività vende varietà di caffè provenienti da diverse parti del mondo, strumenti per la preparazione del caffè e macchine da caffè per le aziende. Inoltre, questa piccola attività sfrutta il branding per essere un punto di riferimento per i cultori del caffè di qualità.
6. Meal kit
I meal kit (kit per cucinare) rientrano nella consegna di cibo a domicilio, e offrono ingredienti già dosati e ricette per creare piatti gustosi a casa propria. Sono diventati sempre più richiesti negli ultimi anni, e hanno lo scopo di unire la convenienza di un pasto veloce alla qualità del fatto in casa.
È possibile vendere i meal kit in abbonamento, in cui i rivenditori forniscono un nuovo pasto su base ricorrente. In alternativa si può creare una collezione di meal kit e venderli alla carta.
Vantaggi
- Opportunità di nicchia: il business dei meal kit è relativamente recente, perciò c’è molto spazio per i nuovi brand e ci sono molte nicchie di cibi specifici non sfruttate.
Sfide
- Consegna di materiali deperibili: il deterioramento potrebbe rappresentare una preoccupazione maggiore nel caso dei meal kit, in quanto i cibi freschi possono essere conservati per un tempo limitato e può risultare più difficile mantenere gli articoli refrigerati durante la consegna.
Prendi ispirazione: Hello Fresh
Hello Fresh è un’azienda alimentare tedesca che negli ultimi anni è diventata molto popolare anche in Italia. Offre box che contengono tutti gli ingredienti necessari per preparare pasti deliziosi a casa propria.
Propone menù settimanali, con alternative vegetariane e ricette da diverse parti del mondo. Rappresenta la soluzione ideale per chi ha poco tempo ma non vuole rinunciare al piacere della buona tavola. L’azienda si impegna a utilizzare ingredienti freschi da fonti sostenibili.
7. Prodotti da forno
I forni sono fra le attività alimentari dalle origini più antiche. I prodotti da forno sono prodotti che non mancano mai durante le festività e gli eventi speciali, per questo sono particolarmente richiesti durante tutto l’anno. Ecco perché nel 2023 l’industria dei prodotti da forno in Italia ha generato 13,4 miliardi di euro.
La vendita di prodotti da forno può aprire molte altre porte al tuo brand. Puoi vendere prodotti da forno specifici in base alle intolleranze alimentari, oppure specializzarti ancora di più, per esempio vendendo pane, biscotti, torte, pasticcini o crostate.
Vantaggi
- Grande richiesta per i prodotti da forno specifici; trovare prodotti da forno specifici per determinate esigenze alimentari non è sempre facile. Questo significa che c’è una grande domanda per questi prodotti e molto spazio per i nuovi brand.
Sfide
- Richiedono tempo: la cottura al forno necessita di più tempo rispetto ad altri tipi di cottura e, nel caso della vendita al dettaglio, spesso è un lavoro che richiede più di una persona. Potrebbe essere indispensabile assumere più persone di quante sarebbero necessarie per altre attività alimentari.
- Costi di ampliamento maggiori: affittare uno spazio commerciale in cui utilizzare forni che consumano molta elettricità può rivelarsi costoso già nel breve termine, perciò la tua attività potrebbe metterci più del previsto a decollare.
Prendi ispirazione: Baule Volante
Baule Volante è un’azienda di Bologna a conduzione familiare specializzata in prodotti da forno (e non solo) senza glutine, non sempre facili da trovare nei negozi di alimentari. Vende diverse tipologie di prodotti, come creme vegetali, ingredienti per la preparazione dei dolci, conserve e snack salati.
Nonostante venda prodotti selezionati, Baule Volante dà molta importanza al branding. Le intolleranze alimentari possono rendere più complicata la spesa, ma Baule Volante si distingue perché fa tutto il possibile per facilitare questo processo, dedicando anche una sezione del suo sito alle ricette.
8. Salse
Le salse sono un ottimo prodotto da vendere per i merchant alle prime armi. Gli appassionati di cibo sono sempre alla ricerca di nuovi gusti da provare, perciò sono più ricettivi nei confronti di brand meno noti in questo settore.
Le salse sono alimenti versatili: questo significa che se i clienti apprezzeranno le tue salse vorranno provarle su tutto.
Le salse sono presenti in quasi tutte le culture e si adattano facilmente alle intolleranze alimentari. Possono essere salate, dolci, piccanti o anche tutte e tre le cose insieme.
Vantaggi
- Fedeltà dei clienti: quando gli appassionati di cibo trovano un nuovo sapore che incontra i loro gusti, tendono a sceglierlo di continuo. Le salse sono una tipologia di prodotto che richiama spesso i compratori abituali, proprio perché la loro versatilità li rende adattabili a molte preparazioni.
- Clientela audace: i nuovi clienti sono più ricettivi nei confronti di brand poco conosciuti, specialmente se hanno un branding unico.
Sfide
- Ottenere il sapore perfetto: le salse piacciono perché sono uniche, ma spesso le persone si affidano a sapori già conosciuti. A volte trovare il giusto equilibrio di sapori può rivelarsi complicato.
Prendi ispirazione: Salse Biffi
Biffi è un marchio italiano con una lunghissima storia nel mondo della produzione alimentare: l’azienda nasce infatti nel 1852.
La sua storia a cavallo di oltre un secolo vede diverse evoluzioni: da forno e caffè nel cuore di Milano, il marchio passa alla pasticceria negli anni ‘80 e approda alla preparazione di salse e sughi all’inizio degli anni 2000.
Dieci anni fa nasce l’ecommerce di Biffi, dove è possibile trovare una varietà di prodotti che incontrano gusti ed esigenze alimentari differenti, come i sughi 100% vegetali e le salse bio. Biffi unisce la tradizione di un marchio di qualità alla modernità della vendita online.
8. Snack confezionati
Patatine, noccioline, pretzel, popcorn, barrette o anche l’insieme di tutti questi articoli: gli snack confezionati hanno moltissime varianti.
Gli snack sono un punto di riferimento sia per le gite fuori porta all’insegna dell’avventura che per i meno avventurosi colpi di fame nel cuore della notte, e quasi tutti ne vanno pazzi.
Il mercato degli snack salati in Italia sfiora 1,5 miliardi di euro all'anno: questo significa che c’è molto spazio per i nuovi merchant che desiderano offrire un prodotto unico.
Vantaggi
- Grande varietà di prodotti: l’ampia selezione di cibi e gusti diversi, unita a confezioni dalle etichette originali, rende più semplice differenziare il tuo brand dalla concorrenza nel mercato degli snack confezionati.
Sfide
- Competere con brand di grandi dimensioni: nell’industria degli snack sono presenti già numerosi brand molto conosciuti, perciò la tua sfida più grande è differenziare i tuoi prodotti da quelli dei tuoi concorrenti.
Prendi ispirazione: Aperi Snack
Aperi Snack è un’azienda italiana che vende snack salati e frutta secca, sia ai clienti finali che ad altre aziende.
Tra i suoi prodotti di punta figurano le AperiBox e le AperiCalze, dove è possibile trovare una selezione di snack salati come patatine e taralli, spesso in abbinamento a bevande da aperitivo o birre artigianali.
Il brand di Aperi Snack ricrea l’atmosfera conviviale delle feste e delle serate in compagnia, richiamando momenti di gioia e spensieratezza.
10. Alimenti per l’infanzia
Foto di Tanaphong Toochinda
Ogni genitore desidera dare il meglio ai propri figli, e il cibo nutriente è solo un esempio. Perché non rivolgersi a questo mercato molto grande? Gli alimenti per l’infanzia rientrano fra i prodotti più semplici da produrre e da vendere e possono rivelarsi un’ottima idea da cui partire per avviare un’attività da casa propria.
Inoltre, hanno un potenziale di crescita. I pediatri consigliano diversi tipi di alimenti in base all’età dei bambini: latte in polvere per i neonati, omogeneizzati a partire dai 6 mesi e cibo solido morbido per i bambini da 1 a 3 anni.
Questo prodotto è particolarmente adatto per il cross marketing e trova dei clienti abituali nelle persone che hanno bambini piccoli. Si prevede che il mercato globale di alimenti per l’infanzia supererà i 277 miliardi di dollari entro il 2025, perciò molti nuovi clienti ti aspettano.
Vantaggi
- Acquisti ricorrenti: gli alimenti per l’infanzia sono la scelta giusta per chi vuole avere clienti abituali e per costruire la fedeltà nei confronti del brand, dal momento che la fiducia è fondamentale.
- Disponibilità sul mercato: in questo momento, c’è un ampio mercato per gli alimenti per l’infanzia biologici o pensati per rispondere a esigenze alimentari specifiche, perciò i nuovi merchant hanno l’opportunità di ritagliarsi una nicchia.
Sfide
- Costruire la fiducia: i genitori sono molto attenti quando si tratta di provare nuovi brand che vendono prodotti per bambini. Ottenere la fiducia dei genitori rispetto ad altri brand decisamente più conosciuti sarà sicuramente la sfida più grande che dovrai affrontare.
Prendi ispirazione: HiPP
HiPP è un brand di alimenti per l’infanzia svizzero, attivo da diversi anni anche in Italia. Propone una vasta gamma di articoli pensati per le varie fasi di crescita, tutti rigorosamente biologici.
Il brand si concentra molto sul benessere a 360°, per questo oltre agli alimenti propone integratori alimentari e prodotti cosmetici per la cura della pelle e l’igiene dei bambini.
HiPP capisce che è necessario instaurare la fiducia con i suoi clienti fin dal primo momento, per questo i genitori percepiscono subito l’attenzione verso la scelta dei migliori ingredienti, un aspetto che aiuta molto l’azienda a distinguersi.
11. Marmellate e confetture fatte in casa
La produzione di marmellate e confetture rappresenta un’ottima attività alimentare da cui partire in quanto i costi sono ridotti. Inoltre, è la soluzione ideale per imprenditori e imprenditrici che vogliono aumentare la loro produzione artigianale. I macchinari per preparare le marmellate a casa sono relativamente economici, e aggiungere i tuoi ingredienti significa dare un tocco personale al tuo brand che i clienti di sicuro apprezzeranno.
Inoltre, i mercati contadini sono un ottimo ambiente in cui conoscere di persona i tuoi potenziali clienti. Anche se il volume di clienti potrebbe essere inferiore rispetto a quello online, le opportunità di vendita faccia a faccia tendono a offrire più valore in termini di fedeltà dei clienti e vendite basate sul passaparola.
Vantaggi
- Vantaggio di essere un piccolo brand: nel caso delle marmellate, i clienti tendono a vedere i prodotti dei grandi brand come meno nutrienti e dal contenuto maggiore di conservanti, per questo i piccoli brand hanno un vantaggio competitivo.
Sfide
- Gestione del tempo: la coltivazione di prodotti può richiedere molto tempo ed è fortemente soggetta alla stagionalità, il che significa che pianificare la produzione in modo preciso è di importanza fondamentale, molto più che per altri tipi di attività alimentare.
Prendi ispirazione: Colti e Cotti
Colti e Cotti è un rivenditore di marmellate, confetture, conserve e altri prodotti con sede a Perugia.
Vende prodotti realizzati con materie prime selezionate e di qualità, con particolare attenzione al mantenimento delle proprietà nutrizionali e senza l’utilizzo di conservanti e coloranti.
Per un piccolo brand non è semplice distinguersi dai concorrenti, ma è fondamentale. Ecco perché il branding di Colti e Cotti si basa sulla freschezza degli ingredienti e la valorizzazione dei prodotti locali, mettendo in luce i suoi tratti distintivi.
12. Cibi biologici
I cibi biologici sono alimenti prodotti con l’utilizzo di fertilizzanti naturali, contrariamente ai pesticidi chimici. Le norme ufficiali possono variare da organizzazione e regione, ma gli aspetti comuni per tutti sono il riutilizzo delle risorse, l’equilibrio ecologico e la sostenibilità a lungo termine.
Gli alimenti biologici sono diventati sempre più richiesti negli ultimi dieci anni e la sicurezza dei pesticidi è sempre più un motivo di forte interesse da parte dei clienti. Potresti vendere frutta e verdura fresca o biologica oppure utilizzare ingredienti biologici nei tuoi prodotti alimentari.
Vantaggi
- Buona reputazione: i prodotti biologici sono sempre più richiesti dai clienti, perciò l’utilizzo di ingredienti biologici può mettere in buona luce il tuo brand.
Sfide
- Difficili da trovare: alcuni prodotti da agricoltura biologica non sono facili da reperire.
13. Vini, birre e bevande alcoliche
Socializzare con un cocktail in mano è un passatempo comune. Sono molto richiesti durante tutto l’anno, ma si prestano molto bene anche alle promozioni stagionali, offrendo svariate possibilità di testare nuovi prodotti.
Come nel caso di marmellate e confetture, vendere vino può darti l'opportunità di coltivare ingredienti freschi, e gli eventi di degustazione possono essere un ottimo modo per stabilire relazioni significative con i clienti.
Nel caso della birra, la popolarità dei birrifici artigianali (spesso noti come microbirrifici) è aumentata notevolmente negli ultimi anni. I conoscitori della birra attribuiscono molta importanza all'esclusività, per questo i brand più piccoli hanno un vantaggio competitivo.
Vantaggi
- Curiosità verso i nuovi prodotti: quando si tratta di bevande alcoliche, gli acquirenti attribuiscono più valore alle novità e ai prodotti esclusivi, perciò sono più aperti a provare nuovi prodotti.
- Opportunità di promozione dal vivo: è facile trovare bevande alcoliche agli eventi con un grande numero di partecipanti, e, di conseguenza, avere modo di costruire relazioni con i tuoi clienti dal vivo.
Sfide
- Complicazioni legali: molte leggi regolano la vendita di alcol e possono cambiare notevolmente da una giurisdizione all’altra, perciò dovrai studiare molto bene le leggi delle località in cui intendi vendere o consegnare i tuoi prodotti.
Prendi ispirazione: NIO Cocktails
NIO Cocktails è un brand italiano specializzato in cocktail pronti da degustare che vende box da personalizzare in base a gusti e distillati. Gli ingredienti contenuti nelle miscele permettono di assaporare cocktail dal sapore unico in qualsiasi momento, con la sola aggiunta di un bicchiere e di un po’ di ghiaccio.
L’azienda propone anche box in edizione limitata e analcoliche, oltre a kit pensati per chi è alla ricerca di una vera esperienza da cocktail bar.
NIO Cocktails ha un profilo molto seguito su Instagram, dove condivide con la community le ricette dei cocktail e gli abbinamenti consigliati. Contenuti di questo tipo sono ottimi per aumentare la notorietà del brand e attrarre nuovi clienti tramite i social media.
Business plan: come avviare una piccola attività food
1. Decidi quale tipo di prodotto alimentare vendere
2. Valida la tua idea
3. Sviluppa un business plan
4. Inizia a costruire il tuo brand
5. Inizia a creare il tuo negozio online
6. Trova e amplia il tuo pubblico
Forse avrai notato dagli esempi che queste attività vivono di cross marketing. Ogni prodotto può rappresentare un trampolino di lancio per un brand aumentare le collaborazioni con altri brand, ma è meglio iniziare ponendosi un obiettivo per volta.
Per esempio, con il tuo food truck puoi offrire anche servizi di catering. Potresti vendere alimenti per l’infanzia specifici per bambini che hanno intolleranze alimentari. Oppure, come Aperi Snack, potresti vendere uno snack confezionato insieme a una bevanda.
Se vuoi scoprire i vantaggi e gli svantaggi dell’industria alimentare, leggi la guida completa su come vendere cibo online.
Ricapitolando:
1. Decidi quale tipo di prodotto alimentare vendere
Scegliere il tuo primo prodotto può essere complicato. L’industria alimentare offre tantissime possibilità, e non è mai semplice sapere quali sono i migliori prodotti da vendere online. Ma la prima domanda che devi farti è: l’idea mi entusiasma?
Se la risposta è no, allora escludi questa possibilità. La passione per un’attività, in questo caso alimentare, è ciò che nutre la sua crescita. Non importa se un’idea è ottima: senza il tuo interesse non avrà modo di evolversi. Una volta stabilita la tua idea, è giunto il momento di valutarla.
2. Valida la tua idea
Esistono diversi modi per validare un'idea di prodotto, ma in una prima fase è importante assicurarsi che esista un mercato potenziale per il tuo prodotto. Dovrai dedicare molto tempo e impegno alla tua attività, perciò è importante sapere per certo che ha del potenziale.
Prova a incontrare di persona i tuoi potenziali clienti, organizza degustazioni, conosci meglio la community interessata al tuo tipo di prodotto, prova a capire quali soluzioni stanno cercando i clienti e quali sono le richieste di mercato: tutto è utile per capire meglio se la tua idea ha del potenziale.
3. Sviluppa un business plan
Dopo avere validato la tua idea di prodotto, puoi iniziare a sviluppare il tuo business plan. Un business plan è un documento che mette in luce i prodotti o i servizi della tua attività, le fonti di guadagno e le informazioni fondamentali sulle finanze, sul personale, sulla logistica e altri aspetti. Può sembrare complicato, ma un business plan efficace è fondamentale per farti partire col piede giusto.
4. Inizia a costruire il tuo brand
Il branding è fondamentale per qualsiasi attività, in particolar modo in un settore così competitivo come quello alimentare. Il tuo branding è l’elemento che ti distingue dai concorrenti, perciò è importante creare un’identità visiva coerente e in grado di suscitare l’interesse nei potenziali clienti.
Leggi la guida su come creare un brand per avere una panoramica completa su come trovare il tuo pubblico di destinazione, imparare a conoscere i suoi bisogni e interessi e attribuire alla tua attività una personalità in cui possano rispecchiarsi.
5. Inizia a creare il tuo negozio online
Una volta sviluppato il tuo brand, puoi iniziare a creare il tuo negozio online. Aggiungi i tuoi prodotti, crea le tue collezioni e personalizza il tuo tema affinché racchiuda tutti gli elementi visivi del tuo brand.
6. Trova e amplia il tuo pubblico
Ora che hai configurato il tuo negozio, è arrivato il momento di iniziare a ottenere i primi clienti. Esistono molti modi per costruirsi un pubblico. Un esempio è la creazione di contenuti organici sui social media che coinvolgano la tua nicchia; un altro esempio sono le inserzioni a pagamento, che ti aiutano a mostrare i tuoi contenuti a un pubblico più ampio.
Potresti prendere in considerazione la possibilità di collaborare con gli/le influencer. Magari la tua attività si presta bene agli articoli di blog rilevanti per il tuo pubblico. Le strategie di marketing migliori possono variare in base a branding, pubblico, prodotto, nicchia e una serie di altri fattori specifici della tua attività.
Avvia un’attività di food redditizia e a costi contenuti con Shopify
Il settore alimentare è in costante evoluzione e ti offre una grande varietà di prodotti, un ampio volume di clienti e numerosissime possibilità di crescita, indipendentemente dal tuo livello di esperienza. Per questo rappresenta una grande opportunità commerciale.
Far crescere un’attività in un settore che ti appassiona è una delle cose più gratificanti che esistano. Gli appassionati di cibo e gli chef a domicilio di tutto il mondo possono avviare un’attività alimentare per guadagnare facendo ciò che amano.
Idee di aziende food: domande frequenti
Quale attività alimentare è la più redditizia?
Qualsiasi tipo di attività alimentare può generare margini di guadagno elevati, ma se stai cercando un’idea di attività food a basso costo e a basso rischio, leggi la guida sul dropshipping. Il dropshipping è un modello di business che consente agli imprenditori di avviare un’attività online e vendere prodotti collaborando con terze parti che si occupano di produrre, immagazzinare e spedire gli articoli direttamente ai tuoi clienti.
Qual è l’attività alimentare migliore da cui iniziare?
Non esiste una risposta uguale per tutti, ma sicuramente è meglio avviare un’attività alimentare che ti appassiona, anche se non hai molta esperienza nel settore. Col tempo acquisirai nuove competenze ed esperienze, ma per avere successo è fondamentale avere una forte passione per quello che fai. Scegli il tipo di attività che ti entusiasma di più.
Che tipo di cibo posso vendere per guadagnare?
Qualsiasi tipo di cibo può farti guadagnare, ma se non hai la certezza che la tua idea sia solida, segui questi consigli:
- valida le tue idee di prodotto incontrando direttamente i tuoi potenziali clienti;
- capisci in che modo puoi risolvere i loro problemi;
- fai ricerche sul pubblico potenzialmente interessato al tuo prodotto per vedere se ci sono possibilità di successo.
Qual è il cibo più venduto?
Ogni tipo di cibo viene venduto per motivi diversi, ma in genere quelli che vendono di più risolvono un problema comune (come Baule Volante, che propone articoli senza glutine) oppure si rivolgono ai clienti con una proposta che unisce gusti già conosciuti a stuzzicanti novità (come nel caso di Terra Gelato).